La manutenzione e la cura della tua pentola, pezzo per pezzo.
Come faccio a sapere se la guarnizione della mia pentola è consumata?
La valvola della mia pentola funziona correttamente?
A cosa serve la valvola di sicurezza?
Rispondiamo a queste domande e ad alcune altre nel post dedicato alla manutenzione della nostra pentola a pressione.
La stagione autunno/inverno è la più caratteristica per l'uso della pentola a pressione. Anche durante le stagioni calde ha il suo utilizzo, ma con l'arrivo del tempo più fresco arrivano i piatti di zuppa e i brodi. Fatti un'idea: l'autunno è già qui, e porta cose abbastanza belle.
La pentola è un alleato classico per la preparazione di cibi in cucina. Ci permette di risparmiare MOLTO tempo nella cottura di ogni tipo di piatto - soprattutto legumi - e, inoltre, riduce il consumo energetico della cucina. La preparazione di cibi è, insieme alla regolazione termica della casa, uno dei principali responsabili della spesa energetica domestica.
La pentola è, inoltre, un 'elettrodomestico' che richiede e necessita di mantenimento e pulizia specifici e di grande importanza, poiché accelerano la cottura del cibo grazie alla pressione contenuta al suo interno. La pressione è pericolosa se non si prendono le dovute precauzioni. Tuttavia, le pentole sono dotate di vari sistemi di sicurezza per evitare incidenti in cucina. L'importante è, come nella maggior parte dei casi, essere ben informati e prudenti.
In questo periodo, dobbiamo controllare lo stato della nostra pentola. In questo breve articolo andremo a esaminare in modo generico e a mettere in evidenza alcuni degli esempi più significativi dei punti critici della nostra pentola.
- La gomma
Il guarnizione della pentola è il pezzo di usura per eccellenza: ogni anno, almeno, è necessario cambiare la guarnizione della pentola, poiché questa subisce deformazioni a causa del suo utilizzo. Acquistate sempre le guarnizioni originali della pentola, in quanto sono realizzate con materiali omologati dalla legge e soggetti a normative alimentari e di sicurezza. Esistono guarnizioni in silicone, in gomma siliconata e in gomma (le vecchie guarnizioni di qualità inferiore, che si deformavano nel tempo e sotto pressione). Le guarnizioni originali hanno una certa durezza e flessibilità, che le rendono specifiche per ciascuna marca e modello di pentola. L'importanza della flessibilità e della durezza deriva dal fatto che la maggior parte dei coperchi delle pentole a pressione ha una finestra destinata a far sì che, in caso di eccesso di pressione, la guarnizione si deformi e l'eccesso di pressione esca lateralmente prima di provocare un'esplosione.
Immagini: Silicone, gomma siliconica e gomma siliconata
In alto è possibile vedere la finestra di sicurezza
Quando devo cambiare la guarnizione della mia pentola? Quando la guarnizione si consuma, si verificano perdite (perdite di pressione) lungo il lato del coperchio, che a volte possono condensarsi sull'impugnatura inferiore dello stesso. In alcune marche, come i modelli di pentole a pressione Fagor, è possibile verificare l'usura agitando leggermente il coperchio con la guarnizione inserita; se si sente rumore, significa che, a causa del calore e della pressione, si è ristretta leggermente e non è completamente aderente all'acciaio del coperchio.
- Valvola (valvola di funzionamento)
La valvola della pentola ha una doppia funzione: avvisarci quando la pentola ha raggiunto la pressione sufficiente e adeguata per la corretta cottura del cibo, e per scaricare gli eccessi di pressione nel caso in cui non si abbassi il fuoco al momento opportuno.
Qui faremo una parentesi, perché spesso non conosciamo il corretto funzionamento della pentola a pressione e non utilizziamo correttamente la valvola della pentola. Nelle pentole a pressione (non quelle classiche, in cui una valvola rotante su un camino gira continuamente per scaricare costantemente la pressione) quando la pressione della pentola ha raggiunto il massimo, la valvola ci indica, attraverso il suono del vapore che esce dalla valvola, che dobbiamo abbassare il fuoco della cucina. In altre parole: la pentola ha raggiunto la massima pressione, da questo momento in poi, è sufficiente mantenere stabile la pressione all'interno, nella maggior parte dei casi si può mantenere la pressione solo con il fuoco impostato al 2 (su una piastra a induzione con regolazione da 1 a 10).
Per quanto riguarda la valvola, è necessario saperla smontare per mantenerla pulita. Nelle pentole a pressione Fagor, basta girare l'indicatore della valvola verso sinistra, sollevandolo leggermente contemporaneamente, per poterla smontare (vedi video). Questo sistema è stato incorporato nelle nuove pentole a pressione Magefesa (dal 2013). Nelle vecchie pentole Magefesa, le valvole venivano semplicemente estratte tirandole. Nei modelli di pentola WMF, la valvola è incorporata nel manico e c'è una guarnizione rimovibile (vedi video) che può essere rimossa con facilità per essere pulita.
È necessario sostituire la valvola della pentola non appena si noti qualsiasi difetto: la valvola è uno dei principali sistemi di sicurezza della pentola e il primo responsabile nel regolare la pressione di questa.
- Valvola di sicurezza
La valvola di sicurezza delle pentole a pressione è un sistema di sicurezza incorporato per evitare incidenti in caso di ostruzione, grave deformazione della valvola di funzionamento o se, una volta raggiunta la massima pressione, si continua a fornire il massimo calore dalla cucina alla pentola. La valvola di sicurezza è quindi un sistema di sicurezza che, se il resto della pentola è in condizioni perfette e la pentola viene utilizzata correttamente, non dovrebbe mai attivarsi. È pertanto consigliabile controllare almeno una volta all'anno il funzionamento di questo pezzo di ricambio: se ha parti mobili (vedere video), verificare che si muovano correttamente o, se è in gomma (vedere foto), controllare che abbia sufficiente flessibilità.
- Mango
... E quando parliamo di mango, ci riferiamo al mango della maniglia, che è quello dotato di elementi funzionali complessi, poiché il resto dei pezzi di ricambio delle maniglie e dei manici sono semplici impugnature e supporti che possono essere sostituiti con un paio di viti.
Il manico del coperchio di solito funge anche da alloggiamento per una o entrambe le valvole della pentola. Di solito è realizzato in un materiale plastico con parti mobili. È quindi una parte sensibile alle deformazioni che dobbiamo controllare frequentemente. Sia nei modelli di Fagor che di Magefesa, la plastica del manico funge anche da fissaggio della valvola (vedi immagine), quindi una rottura in una delle linguette o delle guide potrebbe impedire alla valvola di svolgere la sua funzione. Nei modelli di WMF, il manico ospita la maggior parte dei sistemi di valvola e chiusura della pentola ed è non rimovibile.
Inoltre, il manico di solito include il sistema di chiusura, tramite una linguetta che attiva un semplice meccanismo che fa sì che la valvola entri in funzione. Questo sistema può anche subire deformazioni e impedire la corretta chiusura della pentola.
Immagini: alloggiamento della valvola a pentola e sistema di chiusura nella maniglia
- Deformazioni della pentola
A volte, a causa di urti o di un uso MOLTO, MOLTO intenso della pentola, questa può deformarsi. Anche se è raro che il recipiente subisca deformazioni che influenzino la pressione della pentola, ci sono occasioni in cui il coperchio può deformarsi, rendendo difficile e forzato il movimento laterale necessario per chiudere la pentola. In questi casi SI CONSIGLIA DI NON USARE LA PENTOLA. Questo movimento forzato potrebbe impedire alia pressione interna di scaricarsi correttamente in caso di problemi alle valvole, con conseguenze gravi.
Conclusione: la manutenzione della pentola non è così complicata come potrebbe sembrare. La pentola è un modo di cucinare piuttosto pratico e semplice, basta semplicemente controllare il funzionamento delle parti funzionali principali. Dando una rapida occhiata a questa guida, potrai essere sicur@ del corretto funzionamento della pentola e che il suo utilizzo è sicuro. E da quel momento in poi, non resta che godersi la cucina.